venerdì 19 dicembre 2014

Il riassunto della stagione 2014: World Rallycross

Un tripudio. Ecco come definirei la prima stagione, ben pensata, del World Rallycross Championship; fatta di grandi nomi, grande promozione, ottime location e, ovviamente, tante folli derapate.

Il World RX è in realtà l'evoluzione in chiave internazionale del FIA European Rallycross Championship e del Global Rallycross americano. Di fatto, la maggioranza dei piloti classificati proviene da questi campionati continentali. La prima stagione ha offerto un parco partenti davvero interessante, tra specialisti, ex-WRC e qualche pistaiolo; ecco i nomi: Petter Solberg (campione WRC '03), Mattias Ekstrom (campione DTM '04 e '07), Jacques Villeneuve (campione F1 '97), Tanner Foust (campione Global RX '11 e '12), Ken Block, Johan Kristoffersson (campione Superstars '12), Andrew Jordan (campione BTCC '13), Toomas Heikkinen (campione Global RX '13), Liam Doran (oro agli X Games), Henning Solberg, Francois Duval, Gigi Galli, Manfred Stohl e Pontus Tidemand (protagonisti nel WRC), Patrick Carpentier (Indycar e Nascar), Tommy Rustad (WTCC), Markus Winkelhock (F1 e DTM), oltre ai protagonisti dell'European rallycross come il russo Timerzyanov.




Il mattatore, però, è stato uno solo di questi: Petter Solberg. Nonostante il punteggio possa far intendere che un po' di lotta ci sia stata, in realtà Petter ha vinto 5 gare, statisticamente distanziando la concorrenza. Ha vinto in Portogallo, Canada, Francia, Germania e Argentina, ma soprattutto ha tenuto botta nei rally scandinavi dove gli altri locali potevano metterlo in difficoltà.

Petter Solberg

Già, perché scorrendo la classifica è evidente come questo sport, nato nel Regno Unito, abbia trovato un bacino d'interesse enorme in Svezia, Norvegia e Finlandia. Nei primi dieci, infatti, ci sono 8 piloti scandinavi, 5 svedesi. Solo Nitiss (lettone) e Timerzyanov (russo) hanno evitato un dominio nordico, ma le loro sono comunque nazioni confinanti... Sarebbe stato forse diverso, tuttavia, se ad esempio Foust, Block e Carpentier avessero avuto un programma più corposo nella serie. Un loro impegno full time andrebbe a mettere parecchio pepe nella lotta per il titolo, dando alla FIA ancor più opportunità di promuovere la serie. Parafrasando un celebre slogan pubblicitario, dove c'è Block, c'è spettacolo. Anche se non vince.



Dietro a Petter Solberg, due giovanissimi. Sono Toomas "Topi" Heikkinen, classe '91, già campione nazionale rallycross nella natìa Finlandia, campione del Global Rallycross '13 e vincitore in Belgio quest'anno, e Reinis Nitiss, lettone nato nel 1995, con una carriera vincente nei kart e poi subito dopo nel rallycross (suoi i titoli Nord Europeo nel '12 e Europeo Super 1600 nel '13). Nitiss, soprattutto, ha battuto concorrenti ben più anziani e titolati (come ad esempio Andy Scott, tre volte più anziano essendo nato nel 1957), e in prospettiva è il pilota con il futuro più luminoso, visto che agli albori della propria carriera è già così forte.

Reinis Nitiss e Andreas Bakkerud

Il World RX '14 ha appassionato subito il tanto pubblico accorso sulle piste, grazie anche alla presenza di tanti giovani piloti che hanno bilanciato la presenza dei senatori come i Solberg e i formulisti. Timmy Hansen, Marklund e Larsson (4°, 6° e 9°) sono del 1992; Bakkerud (5°) è nato nel 1991.

Timmy Hansen


Dal punto di vista delle marche e dei modelli scesi in pista, il World RX ha offerto uno spettacolo molto eterogeneo. Nei primi 5 ci sono 4 case automobilistiche differenti: Citroen (titolata con Solberg), Volkswagen, Ford e Peugeot. Audi ha concluso con la S1 all'8°, al 9° e al 10° posto. Il francese Grosset-Janin ha corso invece con Renault (17°), Hedstrom con la Skoda Fabia (20°), Rustad con Volvo (27°) mentre il norvegese Isachsen ha conquistato 7 punti con una Subaru Impreza (44°).

Il nostro Gigi Galli ha partecipato all'appuntamento di Franciacorta (vinto da Hansen), conquistando punti e dando spettacolo, ma senza purtroppo accedere alla finale. La sua cavalcata si è arrestata in semifinale, con il 4° posto ottenuto nella prima heat. Il rammarico per non aver visto Gigi diventare campione WRC sta lasciando spazio alle spettacolari puntate in categorie come questa, dove può mostrare le sue cristalline capacità di guida. Gli altri italiani che hanno partecipato al campionato sono Christian Giarolo, Simone Romagna e Erwin Untersalmberger, purtroppo senza conquistare punti iridati.

Gigi Galli

Ha lasciato un po' di amaro in bocca la stagione di Jacques Villeneuve, che era stata presentata come quella del definitivo rilancio. A parte qualche exploit nelle varie heat a cui ha preso parte, il canadese non ha mai lottato per le posizioni di vertice, sia probabilmente per la poca esperienza nella categoria, sia per quella patina di ruggine che gli è rimasta dopo anni di (quasi) inattività.


Jacques Villeneuve

Ecco la classifica finale (tra parentesi il numero di vittorie):
Petter SOLBERG (NOR - Citroën DS3) 267 (5)
Toomas HEIKKINEN (FIN - VW Polo) 221 (1)
Reinis NITISS (LET - Ford Fiesta ST) 210 (1)
Timmy HANSEN (SVE - Peugeot 208) 199 (1)
Andreas BAKKERUD (NOR - Ford Fiesta ST) 193 (2)
Anton MARKLUND (SVE - VW Polo) 173
Timur TIMERZYANOV (RUS - Peugeot 208) 152
Pontus TIDEMAND (SVE - Audi S1) 84
Robin LARSSON (SVE - Audi A1) 76
Mattias EKSTRÖM (SVE - Audi S1) 55 (1)
Henning SOLBERG (NOR - Citroën DS3) 55
Andy SCOTT (UK - Peugeot 208) 46
Tanner FOUST (USA - VW Polo) 42 (1)
Derek TOHILL (IRL - Citroën DS3) 35
Johan KRISTOFFERSSON (SVE - VW Polo) 33
Ken BLOCK (USA - Ford Fiesta ST) 32
Jérôme GROSSET-JANIN (FRA - Renault Clio) 27
Davy JEANNEY (FRA - Citroën DS3) 27
Richard GÖRANSSON (SVE - Ford Fiesta ST) 26
Peter HEDSTRÖM (SVE - Skoda Fabia) 24
Daniel HOLTEN (NOR - Ford Fiesta ST) 24
Kevin ERIKSSON (SVE - Ford Fiesta ST) 20
Sebastian ERIKSSON (SVE - Ford Fiesta ST) 20
Krzysztof SKORUPSKI (POL - Citroën DS3) 19
Andrew JORDAN (UK - Ford Fiesta) 17
Koen PAUWELS (BEL - Ford Focus) 17
Tommy RUSTAD (NOR - Volvo C30) 14
Emil ÖHMAN (SVE - Citroën DS3) 14
Alexander HVAAL (NOR - Citroën DS3) 14
Joni-Pekka RAJALA (FIN - Skoda Fabia) 13
Joni WIMAN (FIN - Ford Fiesta ST) 13
Patrick CARPENTIER (CAN - VW Polo) 13
Jos JANSEN (BEL - Ford Focus) 12
Edward SANDSTRÖM (SVE - Audi S1) 9
Manfred STOHL (AUT - Citroën DS3) 9
Gigi GALLI (ITA - Ford Fiesta ST) 9
PG ANDERSSON (SVE - Audi S1) 8
Miguel BALDONI (ARG - Skoda Fabia) 8
Ramona KARLSSON (SVE - Peugeot 208) 8
Ollie O'DONOVAN (IRL - Peugeot 208) 8
Jacques VILLENEUVE (CAN - Peugeot 208) 8
Frode HOLTE (NOR - Ford Focus) 7
Gaëtan SERAZIN (FRA - Peugeot 208) 7
Sverre ISACHSEN (NOR - Subaru Impreza) 7
Fabien PAILLER (FRA - Peugeot 208) 5


Gli altri riassunti della stagione 2014 by Piloti e Motori:
WEC - WTCC - WRC - GP2 - GP3 - Auto GP/FA1 - Super Formula - F3 European Championship - Euroformula Open - DTM - BTCC - V8 Supercars - Euro V8 - Super GT - Stock Car Brasil - Turismo Carretera - Nascar Sprint Cup - Nascar Nationwide Series - Nascar Camping World Truck Series - Nascar Whelen Euro Series - F.Renault 3.5 (WSR) - F.Renault 2.0 Eurocup - F.Renault 2.0 NEC - F.Renault 2.0 Alps - F.Renault 2.0 UK - United Sportscar Championship (USC) - ELMS - Asian Le Mans Series - Blancpain Endurance Series - Blancpain GT Sprint - International GT Open - Indycar - Indy Lights - Pro Mazda - US F2000 - Mobil 1 Porsche Supercup - Super Trofeo Lamborghini Europe - Trofeo Maserati - Eurocup Clio - European Rally Championship (ERC) - African Rally Championship (ARC) - Middle East Rally Championship (MERC) - Asia-Pacific Rally Championship (APRC) - Codasur South America Rally Championship - North America and Central America Rally Championship (NACAM) - CIVM - CITE - Campionato Italiano Prototipi - Campionato Italiano Rally - F4 Italia - Carrera Cup Italia - Lotus Cup Italia - Clio Cup Italia - Green Hybrid Cup

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