mercoledì 10 dicembre 2014

Il riassunto della stagione 2014: BTCC

La stagione 2014 del British Touring Car Championship, come da tradizione, è stata spettacolare.  Questo campionato, riconosciuto come uno dei più difficili al mondo, è solitamente un affare per veri manici del volante, per gli specialisti dell'aggressività e della strategia. Gli outsider non hanno abbastanza spazio per vincere il trofeo finale, e l'albo d'oro lo dimostra: solo i grandi nomi hanno trionfato, gli stessi che hanno mostrato manovre straordinarie anche negli altri campionati nazionali e soprattutto nel WTCC.



Dopo il titolo conquistato nel 2009, finalmente Colin Turkington ha potuto bissare questa gioia quest'anno. Come cinque anni fa, Turkington ha portato al successo una BMW, casa con la quale ha corso per quasi tutta la seconda parte della sua carriera. Dopo l'esordio nel BTCC datato 2002, il pilota nordirlandese ha vinto per tre anni consecutivi il trofeo degli indipendenti, dal 2007 al 2009. Il primo campionato vinto, secondo i piani di Colin, sarebbe dovuto essere solo il trampolino di lancio verso il WTCC; purtroppo, a causa della mancanza di sufficienti sponsorizzazioni, gli anni del Mondiale (2010-2012) sono stati una vera e propria corsa a singhiozzo. Nonostante questo, Turkington ha fatto vedere cose egregie, mancando la top ten solo 3 volte nelle 18 gare disputate in quel periodo. Il ritorno alle origini è datato 2013, con un 5° posto finale riconciliatorio con il suo livello. Ma non tutto è andato bene quest'anno per lui: alla fine del campionato eBay non ha confermato la partnership con il West Surrey Racing con il quale ha corso quest'anno, un elemento che mette ancora più incertezza alla sua ricerca di un valido sedile per il 2015.

Colin Turkington

Il livello, al BTCC, è davvero alto - come detto. Il due volte campione Jason Plato è arrivato secondo in campionato con solo due vittorie in meno di Turkington, pur correndo - di fatto - con una vettura ufficiale dello squadrone MG (che ha schierato anche l'ottimo Sam Tordoff e l'ex head of driver development della Marussia F1 Marc Hynes). Plato, in ritardo dopo il quasi-filotto di Turkington a Oulton Park e Croft (4 vittorie e 5 podi su 6 gare), aveva provato a ricucire il margine con le vittorie di Silverstone e Brands Hatch ma senza in realtà mai impensierire la leadership del pilota BMW.

Jason Plato

Gordon Shedden, altro campione (2012), ha corso come sempre a livelli pazzeschi. Sarebbe bello vederlo a confronto con i piloti del WTCC, perché nel campionato di Sua Maestà ha praticamente già vinto tutto. Shedden è sul podio finale da ben 5 stagioni, esattamente da quando è passato in pianta stabile a casa Honda.

Che sia Gordon Shedden il "nuovo" Stig? Molti lo pensano...

Il nostro Fabrizio Giovanardi (campione 2007-08 con Vauxhall) ha vissuto tutta la stagione a cavallo della top 10, praticamente senza mai portare a casa intatta la carrozzeria della sua Focus. Nella parte medio-alta della classifica le botte non si contano, e Giovanardi infatti è stato coinvolto in alcuni incidenti che lo hanno portato a primeggiare nella classifica delle penalità, ottenendone ben quattro. L'unico lampo stagionale è stato il terzo posto in gara 3 a Thruxton, ma è evidente che ci si aspettava di più da Piedone al suo rientro nel campionato. Soprattutto alla luce dell'ottima stagione del compagno di squadra Mat Jackson, 4° alla fine con 2 vittorie. L'unica attenuante è che mentre Jackson è da 8 anni che corre nella serie continuativamente, Giovanardi è appena rientrato dopo una prolungata assenza.

Fabrizio Giovanardi

Anche Alain Menu ha vissuto una stagione un po' sottotono, con soli due podi e qualche difficoltà più del previsto. Il due volte campione del BTCC ha corso con una Volkswagen CC del team BMR.
Un altro senatore, Matt Neal, ha anche quest'anno portato a casa una vittoria, continuando una striscia positiva che è cominciata nel 2002. A bordo della Honda Civic Tourer ufficiale l'altissimo pilota di Stourbridge ha vinto gara 1 a Knockhill; l'anno prossimo sarà per lui il 25° anno nella serie, che ha vinto per ben tre volte.

Alain Menu & Matt Neal

Tra gli under 26 si confermano come protagonisti assoluti il campione 2013 Andrew Jordan (nato nel 1989), Sam Tordoff (1989) e Aron Smith (1989), mentre Jack Goff (1991) e Tom Ingram (1993) hanno mostrato delle ottime potenzialità che dovranno presto tramutare in un numero maggiore di piazzamenti nella top 5 e a podio.

Jack Goff in volo

Per il 2015 il BTCC si confermerà nuovamente come una serie davvero pionieristica. Oltre all'adozione da parte della FIA delle specifiche tecniche BTCC per i campionati turismo nazionali TCN-1, la serie britannica proporrà un nuovo sistema per generare la griglia di gara 2. Fino a questa stagione, la classifica di gara 1 diventava la griglia di partenza della gara 2; mentre nel 2015 varrà invece la classifica dei giri veloci (ci saranno regole - ovviamente - per evitare che i piloti dietro in classifica si fermino ai box per montare gomme fresche e stabilire tempi migliori). Già da qualche anno, invece, vale la regola del sorteggio per la griglia invertita di gara 3, che stabilisce come poleman uno tra i piloti finiti tra il 6° e il 10° posto di gara 2.

Ecco la classifica finale (tra parentesi il numero di vittorie):
Colin Turkington (BMW 125i) 434 (8)
Jason Plato (MG 6 GT) 399 (6)
Gordon Shedden (Honda Civic Tourer) 349 (3)
Mat Jackson (Ford Focus ST) 316 (2)
Andrew Jordan (Honda) 310 (4)
Rob Collard (BMW 125i) 277 (1)
Sam Tordoff (MG 6 GT) 255 (1)
Matt Neal (Honda Civic Tourer) 207 (1)
Árón Smith (IRL - Volkswagen CC) 201 (2)
Adam Morgan (Mercedes A-Class) 185 (1)
Alain Menu (SUI - Volkswagen CC) 176
Rob Austin (Audi S4) 147 (1)
Fabrizio Giovanardi (ITA - Ford Focus ST) 138
Jack Goff (Volkswagen CC/Vauxhall Insignia) 121
Tom Ingram (Toyota Avensis) 121
Nick Foster (BMW 125i) 101
Dave Newsham (Ford Focus ST) 70
Marc Hynes (MG 6 GT) 54
Jack Clarke (Ford Focus ST) 50
Hunter Abbott (Audi S4) 20
Warren Scott (Volkswagen CC/Vauxhall Insignia) 19
Glynn Geddie (Toyota Avensis) 15
Martin Depper (Honda Civic) 14
Lea Wood (Toyota Avensis) 10
Aiden Moffat (Chevrolet Cruze) 6
James Cole (Toyota Avensis) 5
Robb Holland (USA - Audi S3) 2


Gli altri riassunti della stagione 2014 by Piloti e Motori:
WEC - WTCC - WRC - World RX - GP2 - GP3 - Auto GP/FA1 - Super Formula - F3 European Championship - Euroformula Open - DTM - V8 Supercars - Euro V8 - Super GT - Stock Car Brasil - Turismo Carretera - Nascar Sprint Cup - Nascar Nationwide Series - Nascar Camping World Truck Series - Nascar Whelen Euro Series - F.Renault 3.5 (WSR) - F.Renault 2.0 Eurocup - F.Renault 2.0 NEC - F.Renault 2.0 Alps - F.Renault 2.0 UK - United Sportscar Championship (USC) - ELMS - Asian Le Mans Series - Blancpain Endurance Series - Blancpain GT Sprint - International GT Open - Indycar - Indy Lights - Pro Mazda - US F2000 - Mobil 1 Porsche Supercup - Super Trofeo Lamborghini Europe - Trofeo Maserati - Eurocup Clio - European Rally Championship (ERC) - African Rally Championship (ARC) - Middle East Rally Championship (MERC) - Asia-Pacific Rally Championship (APRC) - Codasur South America Rally Championship - North America and Central America Rally Championship (NACAM) - CIVM - CITE - Campionato Italiano Prototipi - Campionato Italiano Rally - F4 Italia - Carrera Cup Italia - Lotus Cup Italia - Clio Cup Italia - Green Hybrid Cup

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