lunedì 15 dicembre 2014

Il riassunto della stagione 2014: Tutti i campioni dei trofei continentali rally FIA

Non tutte le categorie dell'automobilismo possono fregiarsi del privilegio di avere una "piramide" di campionati. Questo è ciò che accade nei rally: in quasi tutto il mondo esistono dei campionati nazionali; ogni continente ha una propria serie; e a livello internazionale c'è, ovviamente, il mondiale WRC.

Nel 2014 si sono disputati sei campionati rally continentali: European Rally Championship (ERC), African Rally Championship (ARC), Middle East Rally Championship (MERC), Asia-Pacific Rally Championship (APRC), Codasur South America Rally Championship, North America and Central America Rally Championship (NACAM).

Tra le gare più importanti, sono da citare il Circuit of Ireland Rally (il terzo più antico al mondo, corso per la prima volta nel '31); l'Acropoli (che non ha bisogno di presentazioni), il Cyprus Rally e il Jordan Rally (per alcuni anni tappe del mondiale), il Tour de Corse (per gli specialisti dell'asfalto), il Rally Argentina (in concomitanza con il Mondiale), il Rally della Costa d'Avorio e il Safari (una volta sfiancanti maratone).

Ed ecco i campioni. Interessante notare come Skoda, Mitsubishi e Ford si siano equamente distribuite le 6 corone continentali a disposizione:
ERC - Esapekka Lappi (FIN) su Skoda Fabia S2000
ARC - Gary Chaynes (CIV) su Mitsubishi Lancer Evo IX
MERC - Nasser Al-Attiyah (QAT) su Ford Fiesta RRC
APRC - Jan Kopecky (CZE) su Skoda Fabia S2000
CODASUR - Diego Dominguez (PAR) su Ford Fiesta R5
NACAM - Ricardo Triviño (MEX) su Mitsubishi Lancer Evo X

Il finlandese Esapekka Lappi, nato il 17 gennaio del 1991, si è laureato campione dell'European Rally Championship al suo primo tentativo da pilota full-time, in coppia con Janne Ferm. La sua velocità non è cosa nuova tra gli addetti ai lavori; infatti Lappi aveva già vinto nell'ERC due corse (Polonia '12, Valais '13) prima dei 3 successi del 2014 (Liepaja, Ireland e Valais). Anche nel WRC ha iscritto il suo nome negli annali, avendo colto un 10° posto al rally di Portogallo '13. Dal 2012 è un pilota Skoda, un marchio che ha dominato questa stagione dell'ERC avendo piazzato al 2° posto anche il tedesco Sepp Wiegand. Molti rallisti di primissimo livello hanno corso nel campionato '14; Loix, Kubica, Sarrazin, Breen e Tanak hanno tutti vinto una gara, mentre Bouffier, Kostka, Rossetti e Dumas hanno coronato la loro partecipazione con un piazzamento a punti.

Esapekka Lappi ha vinto anche il trofeo Asfalto '14 dell'ERC

Nel campionato è mancata certamente una forte presenza dei piloti italiani. Nelle ultime 10 edizioni, compresa l'attuale, per ben 6 volte la corona era andata a un driver nostrano, con Rossetti vincitore di tre edizioni, Giandomenico Basso campione due volte e Travaglia una (da aggiungere al titolo conquistato nel 2002). Tuttavia è da tre stagioni che il campionato rimane fuori dal confine italiano, con le vittorie '12 di Hanninen e il titolo '13 conquistato da Jan Kopecky.

Kopecky ha vinto anche il titolo Asia-Pacifico, sempre con una Skoda Fabia S2000. Il ceco classe '82 ha ottenuto, oltre alla schiacciante vittoria dell'ERC 2013 (6 vittorie su 8 gare disputate, 8 presenze sul podio), anche 4 secondi posti dal 2009 al 2012 nell'Intercontinental Rally Challenge (campionato che non esiste più). Ha disputato anche alcune gare nel WRC (5° posto come miglior risultato) mostrando di essere in grado di competere su tutti i terreni. Nell'APRC 2014 ha battuto, con 4 vittorie su 6 rally disputati, la concorrenza del neozelandese Michael Young, 11 anni più giovane, ottimo talento che ha già fatto vedere cose interessanti nel 2013. Al 3° posto l'indiano Gaurav Gill, detentore del titolo, che ha vinto gli unici due rally non vinti dalla coppia Kopecky/Dresler.

Jan Kopecky

Nell'African Rally Championship la sfida si è protratta fino all'ultima gara tra l'ivoriano Gary Chaynes (Mitsubishi Lancer Evo IX) e lo zambiano Mohamed Essa (Subaru Impresa WRX STI). Chaynes ha vinto il campionato con un solo punto di vantaggio su Essa, nonostante quest'ultimo abbia vinto 4 volte durante la stagione. L'ivoriano, in coppia con Romain Comas de Miranda, ha però conquistato due risultati utili in più (e due vittorie) sufficienti per conquistare il suo primo titolo ARC. Essa, dal canto suo, può comunque sorridere per l'ottima stagione, nonostante non sia riuscito a bissare il titolo conquistato nel 2012. Il campionato è davvero molto interessante dal punto di vista del calendario anche se manca un appuntamento nel nord del continente; si corre, nell'ordine, in Costa d'Avorio, Sudafrica, Zambia, Tanzania, Ruanda, Uganda, Kenya (il celebre Safari) e Madagascar.

In questa foto ci sono tutti i protagonisti dell'appassionante ARC '14:
i navigatori Gareth Dawe e Romain Comas de Miranda a sinistra,
i piloti Gary Chaynes e Mohamed Essa a destra.

Nella serie dedicata al Medio Oriente a trionfare è stato il vincitore della Dakar 2011 e il bronzo olimpico nello skeet a Londra 2012 Nasser Al-Attiyah. Il pilota del Qatar, da tempo navigato dall'italiano Giovanni Bernacchini, ha così conquistato il suo 10° titolo nella categoria, con 4 vittorie su 5 gare disputate quest'anno. Al-Attiyah può raggiungere, con questo ritmo, l'attuale membro FIA Mohammed bin Sulayem (Emirati Arabi Uniti) capace di vincere 14 titoli del MERC tra il 1986 e il 2002. Dietro alla coppia Al-Attiyah-Bernacchini (Ford Fiesta RRC) si sono piazzati Al-Qassimi e Abdulaziz Al-Kuwari.

Nasser Al-Attiyah

Nel Codasur South America Rally Championship, con gare in Paraguay, Argentina, Brasile, Bolivia e Uruguay ha vinto il paraguaiano Diego Dominguez, capace di vincere ben 3 gare su 5 in questa stagione. Dominguez, navigato dall'argentino Edgardo Galindo, ha battuto con la sua Ford Fiesta R5 il già 3 volte campione della categoria, il connazionale Gustavo Saba (su Skoda Fabia S2000). La passione per i rally in questa zona del mondo è elevatissima, e lo dimostrano gli elenchi partenti, mai inferiori alle 61 unità ad eccezione del Rally Argentina, quest'anno tappa anche del WRC.

Diego Dominguez

Per quanto riguarda infine il NACAM Rally Championship, con tappe in Messico, Colombia, Giamaica, Costarica e Perù, a trionfare è stato il solito Ricardo Triviño. Il messicano, navigato da Marco Hernandez (a parte la prima gara, dove con lui è salito sulla Mitsubishi Lancer Evo X Gabriel Marin), ha vinto 5 gare sulle 6 disputate, finendo 2° di classe nell'unico rally non vinto (il Rally Lago de Tota in Colombia). Tutti i piloti finiti a punti nel corso dell'anno hanno poi disertato il finale di stagione in Giamaica, rally vinto infatti dai piloti locali Kyle Greg e Hugh Hutchinson.

Ricardo Triviño

Gli altri riassunti della stagione 2014 by Piloti e Motori:
WEC - WTCC - WRC - World RX - GP2 - GP3 - Auto GP/FA1 - Super Formula - F3 European Championship - Euroformula Open - DTM - BTCC - V8 Supercars - Euro V8 - Super GT - Stock Car Brasil - Turismo Carretera - Nascar Sprint Cup - Nascar Nationwide Series - Nascar Camping World Truck Series - Nascar Whelen Euro Series - F.Renault 3.5 (WSR) - F.Renault 2.0 Eurocup - F.Renault 2.0 NEC - F.Renault 2.0 Alps - F.Renault 2.0 UK - United Sportscar Championship (USC) - ELMS - Asian Le Mans Series - Blancpain Endurance Series - Blancpain GT Sprint - International GT Open - Indycar - Indy Lights - Pro Mazda - US F2000 - Mobil 1 Porsche Supercup - Super Trofeo Lamborghini Europe - Trofeo Maserati - Eurocup Clio - CIVM - CITE - Campionato Italiano Prototipi - Campionato Italiano Rally - F4 Italia - Carrera Cup Italia - Lotus Cup Italia - Clio Cup Italia - Green Hybrid Cup

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