sabato 20 dicembre 2014

Il riassunto della stagione 2014: International GT Open

"Non siamo al boom di due anni fa, ma resistiamo" potrebbe essere la frase che riassume al meglio la recente stagione dell'International GT Open, una serie che si pone da sempre a margine del circuito FIA-ACO. Il campionato '14, infatti, è stato combattuto come da tradizione, anche se le griglie di partenza hanno superato poche volte la ventina di unità. Come piloti non ci si può lamentare, visto che ci sono state anche quest'anno delle belle novità e delle grandi conferme dal nome pesante.



Come funziona il GT Open? La classe Super GT comprende sia le vetture omologate GTE sia le GT3, e non prevede obblighi riguardo la scelta dei piloti; nella classe GTS sono ammesse solamente le GT3 e nella coppia di piloti può esserci al massimo un professionista. Le due classi, sia per la non elevata differenza di prestazioni, sia per gli handicap di tempo assegnati agli equipaggi più veloci (nel GT Open non esiste balance of performance, per cui si è optato per questa soluzione), hanno spesso lottato insieme per il podio e per la vittoria.

Da sempre la classifica assoluta della serie è stata terreno di conquista per i piloti italiani. Nella prima edizione (2006) vinse Michele Bartyan e nel 2012 raggiunsero la vetta del campionato Federico Leo e Gimmi Bruni, mentre Andrea Montermini ha trionfato per ben 2 volte, nel 2008 (in coppia con Michele Maceratesi) e nel 2013. La tradizione è proseguita anche quest'anno, e infatti a vincere la assoluta e la Super GT è stato Daniel Zampieri, in coppia con il russo Mavlanov (su una Ferrari 458 Italia del SMP Racing). Non è la prima volta per Daniel, in quanto aveva già ottenuto la vittoria nella classe GTS nel 2012 (quella volta in compagnia di Michael Dalle Stelle).

Zampieri e Mavlanov

Ma per Zampieri non è stato facile. Nell'ultimo weekend, a Barcellona, erano ben tre gli equipaggi in grado di vincere il titolo. Dopo la gara del sabato, Montermini-Schirò erano tornati in testa alla classifica (grazie a una splendida prestazione) con un punto di vantaggio su Zampieri-Mavlanov. A 15 punti di distacco c'era anche il duo Pastorelli-Ramos (Chevrolet Corvette), matematicamente ancora ben piazzato secondo il regolamento GT Open, che prevede il conteggio dei 13 migliori risultati su 16 gare ai fini della classifica generale. Tuttavia, nella gara di domenica tutto si sarebbe nuovamente ribaltato...

La Ferrari di Montermini/Schirò

Mentre Pastorelli-Ramos riscattavano un sabato pessimo arrivando secondi davanti proprio agli accorti Zampieri-Mavlanov, a Montermini-Schirò capitava di tutto, con due penalità comminate prima per una posizione non restituita dopo un taglio di chicane e poi per un contatto giudicato irregolare.

Il duo SMP Racing ha quindi conquistato il titolo grazie ad una maggiore costanza e attenzione, con 5 punti di vantaggio sulla coppia Chevrolet Nicky Pastorelli-Miguel Ramos (comunque i più vittoriosi) e 7 punti sui Villorba boys Montermini-Schirò.

La Corvette di Pastorelli/Ramos

Ecco la classifica Super GT (tra parentesi il numero di vittorie assolute):
Roman Mavlanov/Daniel Zampieri (RUS/ITA - Ferrari 458 Italia GT3) 104 (3)
Nicky Pastorelli/Miguel Ramos (ITA/POR - Chevrolet Corvette C6R) 99 (5)
Andrea Montermini/Niccolò Schirò (ITA/ITA - Ferrari 458 Italia GT3) 97 (2)
Maxime Soulet (BEL - Chevrolet Corvette C6/ZR1) 81 (2)
Isaac Tutumlu (TUR - Porsche 997 GT3 R e Chevrolet Corvette C6R/ZR1) 71 (2)
Archie Hamilton (UK - Chevrolet Corvette C6R) 62 (1)
Dietrich Sijthoff (OLA - Chevrolet Corvette C6R) 33
Jody Fannin/Darren Turner (UK/UK - Aston Martin V12) 18 (1)
Nick Catsburg (OLA - Chevrolet Corvette C6R/ZR1) 16 (1)
Kelvin Snoeks (OLA - Chevrolet Corvette C6R) 12
Francesco Pastorelli (ITA - Chevrolet Corvette C6R) 11
Alvaro Barba/Thomas Fjordbach (SPA-DAN - Porsche 997 GT3) 7
Joël Camathias (SUI - Ferrari 458 Italia GT3)  6
Mirko Venturi (ITA - Ferrari 458 Italia GT3) 3

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Nella classe GTS è stato un trionfo tutto italiano, grazie a Giorgio Roda, pilota della AF Corse. Unico pilota full-time a correre con la Ferrari n°56, Giorgio Roda è un classe '94 e come tanti altri giovani connazionali ha concentrato le sue attenzioni sulle ruote coperte, dimostrando subito di essere un vincente. Durante la stagione ha condiviso la vettura con piloti dalla maggiore esperienza come Andrea Piccini, Paolo Ruberti (il più assiduo, 4° alla fine) e Marco Cioci.

Giorgio Roda e Andrea Piccini

Anche in questa categoria la russa SMP Racing ha piazzato i propri piloti sul podio finale, grazie al 2° e 3° posto dello spagnolo José Manuel Perez-Aicart e al russo Viacheslav Maleev. Ottima stagione anche per il duo Autorlando Matteo Beretta-Joel Camathias, alla guida delle Porsche 997 GT3R, finiti 5° con un rendimento davvero regolare.

La Porsche di Beretta/Camathias

Ecco la classifica GTS (tra parentesi il numero di vittorie assolute):
Giorgio Roda (ITA - Ferrari 458 Italia) 86
José-Manuel Perez-Aicart (SPA - Ferrari 458 Italia) 77 (1)
Vyacheslav Maleev (RUS - Ferrari 458 GT Italia) 63
Paolo Ruberti (ITA - Ferrari 458 Italia) 59
Matteo Beretta/Joël Camathias (ITA/SUI - Porsche 997) 59
César Campaniço/Aditya Patel (POR/IND - Audi R8 LMS Ultra) 48
Duncan Cameron/Matt Griffin (UK/IRL - Ferrari 458 Italia) 42
Alan Sicart (SPA - Ferrari 458 Italia) 36 (1)
Stefano Costantini (ITA - Ferrari 458 Italia) 33
Claudio Sdanewitsch (GER - Ferrari 458 GT Italia) 30
Luca Persiani/Nikita Zlobin (ITA/RUS - Ferrari 458 Italia) 23
Lorenzo Bontempelli (ITA - Lamborghini Gallardo) 22
Michele Rugolo (ITA - Ferrari 458 Italia) 18
Alvaro Barba Lopez (SPA - Ferrari 458 Italia) 18 (1)
Stefano Gattuso (ITA - Ferrari 458 Italia) 17
Pasin Lathouras/Richard Lyons (THA/UK - Ferrari 458 Italia) 16
Joan Vinyes (ROM - Ferrari 458 Italia) 14
Craig Dolby (UK - Nissan GT-R NISMO) 13
Andrea Piccini (ITA - Ferrari 458 Italia) 13
Federico Leo (ITA - Ferrari 458 GT Italia) 12

A dimostrazione della presenza massiccia degli italiani in questa serie, è giusto citare tutti i team e i piloti nostrani che hanno solcato almeno una volta i circuiti del GT Open (un altro punto a favore del campionato, perché nel '14 si è corso al Nurburgring, a Monza, a Silverstone, a Jerez, in Algarve, a Spa e all'Hungaroring oltre a Barcellona):
- Villorba (unico full-time nella classe Super GT), Autorlando, Eurotech (con le Lamborghini Gallardo), AF Corse, Ombra, Krypton Motorsport, Ebimotors, Nova Race, Easy Race per i team.
- Montermini, Schirò, Nicky Pastorelli, Francesco Pastorelli, Zampieri, Valsecchi, Venturini in Super GT; Matteo Beretta, Romani, Castellacci, Federico Leo, Rugolo, Giorgio Roda, Andrea Piccini, Ruberti, Cioci, Persiani, Cordoni, Gattuso, Geri, Bontempelli, Solieri, Pezzucchi, Mancini, Dromedari nella GTS.


Gli altri riassunti della stagione 2014 by Piloti e Motori:
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