giovedì 12 novembre 2015

Il riassunto della stagione 2015: Super Formula

Il periodo di assestamento della Super Formula continua con un lento incedere tipicamente giapponese. L'avvento di Dallara come telaista aveva portato lo scorso anno una ventata di freschezza in uno tra i più prestigiosi (se non l'unico davvero importante) campionato nazionale per monoposto, in grado di sopravvivere nel corso degli anni ad una continua invasione internazionale di serie automobilistiche.

Con una monoposto particolare, con telaio appunto monomarca e motori turbo 4 cilindri forniti da Honda e Toyota, la Super Formula è una vera e propria anomalia del sistema e come tale raccoglie la stima di molti appassionati giapponesi e non. Nel corso del 2015 i team sono scesi in pista ormai conoscendo la vettura e affrontando il classico calendario (7 appuntamenti con 8 gare totali), ridotto e soprattutto spalmato nel tempo onde evitare sovrapposizioni con il Super GT.



Come ormai da tradizione, ex piloti di F1 ed esperti piloti locali si sono sfidati sulle piste di tutto il Giappone, e alla fine la vittoria è andata all'autoctono Hiroaki Ishiura, nato nel 1981 a Tokyo e già vincitore nel 2007 della GT300. Ishiura ha preso la testa del campionato sul circuito di Aida, al secondo appuntamento, dopo la prima delle due vittorie conquistate quest'anno.




L'ex F1 e attuale pilota Toyota nel WEC Kazuki Nakajima, il vincitore di Le Mans e ufficiale Audi André Lotterer e il forte brasiliano Joao Paulo de Oliveira (già campione F.Nippon nel 2010) sono stati gli unici a dare del filo da torcere a Ishiura, arrivando alla vigilia delle due gare finali a Suzuka ancora matematicamente in lizza. Lotterer è stato tra loro il più concreto davanti alla bandiera a scacchi con tre vittorie. I primi 4 in classifica hanno per altro tutti gareggiato con il motore Toyota, confermando la superiorità già messa in mostra nel 2014.

Il podio di Motegi: Kazuki Nakajima (2°), Ishiura (1°) e de Oliveira (3°)

Meno trionfale del previsto il ritorno di Kamui Kobayashi, comunque con tre podi all'attivo (un secondo e due terzi posti), mentre Karthikeyan ha leggermente migliorato il ruolino globale della stagione precedente conquistando un podio nella gara di apertura a Suzuka, anche se in realtà questo è stato il suo unico risultato a punti.



Tra gli altri europei James Rossiter e il nostro Andrea Caldarelli hanno conquistato qualche punticino, ma senza brillare particolarmente. Caldarelli è uscito battuto anche dal confronto interno con de Oliveira. Meglio comunque del belga Bertrand Baguette e del più giovane del lotto, l'inglese William Buller, a secco per tutta la stagione e mai realmente vicini alla parte anteriore della classifica.



Ottima la stagione del campione 2013 Naoki Yamamoto, tornato a lottare per la vittoria dopo una stagione 2014 piuttosto scialba. L'ultima gara dell'anno è stata vinta proprio da lui, risultato alla fine il miglior pilota Honda. Proprio Honda avrà l'onere - come del resto dovrà fare anche in F1, in MotoGP, nel WTCC e in Indycar - di recuperare il distacco nel 2016 a testa bassa, visto l'imbarazzante 7-1 subito per quanto riguarda il numero di gare conquistate.

La Japan Race Promotion, organizzatrice del campionato, dovrebbe invece a mio parere trovare un modo per allungare la stagione, ad esempio raddoppiando le gare a ogni weekend, con le classiche gara 1 e gara 2 nel formato scelto in GP2 o nel DTM. Con questo semplice accorgimento, le scuderie sarebbero in grado di sostenere una piccolo aumento delle spese e soprattutto i tifosi potrebbero appassionarsi ancora di più a un campionato che vuole mantenere la sua nicchia di mercato.



Ecco la classifica finale (tra parentesi il numero di vittorie):
Hiroaki Ishiura (JAP - P.mu/Cerumo INGING - Toyota) 51.5 (2)
Kazuki Nakajima (JAP - Petronas Team TOM'S - Toyota) 45.5 (1)
André Lotterer (GER - Petronas Team TOM'S - Toyota) 40 (3)
Joao Paulo de Oliveira (BRA - Lenovo Team Impul - Toyota) 34 (1)
Naoki Yamamoto (JAP - Team Mugen - Honda) 26 (1)
Kamui Kobayashi (JAP - Kygnus Sunoco Team LeMans - Toyota) 20
Tomoki Nojiri (JAP - Docomo Team Dandelion Racing - Honda) 19
Ryo Hirakawa (JAP - Kygnus Sunoco Team LeMans - Toyota) 13
Yuji Kunimoto (JAP - P.mu/Cerumo INGING - Toyota) 7.5
Daisuke Nakajima (JAP - Nakajima Racing - Honda) 7
Narain Karthikeyan (IND - Docomo Team Dandelion Racing - Honda) 6
James Rossiter (GBR - Kondo Racing - Toyota) 5
Takuya Izawa (JAP - Real Racing - Honda) 4.5
Andrea Caldarelli (ITA - Lenovo Team Impul - Toyota) 4
Takashi Kogure (JAP - Drago Corse - Honda) 2.5
Yuichi Nakayama (JAP - KCMG - Toyota) 1.5

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