giovedì 25 settembre 2014

Le Interviste Plausibili: Fernando Alonso

Dall'arrivo di Sergio Marchionne al vertice della Ferrari, giornalisti, esperti e addetti ai lavori sono concentrati sul futuro di Fernando Alonso. Dove correrà l'anno prossimo? Ancora alla Ferrari, in un clima non più sereno? Alla Mclaren-Honda, dove ritroverà l'amico-nemico Ron Dennis? Alla Red Bull scambiando il sedile con Sebastian Vettel? Alla Lotus, dove potrebbe rientrare Flavio Briatore, poste garanzie sulla situazione economica del team (che si è assicurato i motori Mercedes)?

Fernando Alonso visibilmente soddisfatto dell'andamento della stagione 2014
Per saperne di più, Piloti e Motori ha rintracciato il pilota su un sito dedicato al gioco del poker. Alonso giocava sotto falsa identità, grazie al nickname Nelson Piquet Junior; uno stratagemma che non lo ha aiutato a rendersi invisibile... Fernando ci ha poi concesso un'intervista face to face, dopo averlo implorato a cambiare nickname. Eccola:

Fernando, voci insistenti dicono che andrai via dalla ferrari. Verità o menzogna?
No, rimarrò alla Ferrari per sempre. Pesca una carta.

Come "pesca una carta"?
Lo capisci l'italiano?

Si sì. Ok, questa.
Ora la riprendo senza guardarla e la rimetto nel mazzo. Mescolo... Adesso indovino che carta era.

Se proprio ci tieni...
Il 4 di cuori!

No. Era l'asso di picche.
Oh no, allora significa che dovrò firmare il contratto con Mclaren?

Ehm...
Sì, il destino mi ha detto Mclaren. Sono felice di poter lavorare con Honda, sarà una sfida elettrizzante. Ho sempre voluto tornare da Ron (Dennis) per chiudere con lui la mia carriera.

Ma non volevi chiudere la carriera in Ferrari?
Ringrazio la Scuderia per questi anni felici, e ne approfitto per mandare un pensiero ancor più dolce a Stefano e Montezemolo: grazie per il supporto e la fiducia.

Ma Domenicali e Montezemolo non ci sono più.
Colpa mia. Ho giocato a rubamazzetto con Marchionne e ho perso. La posta in gioco era la loro permanenza... e anche la mia.

Domenicali era quindi fondamentale per la tua permanenza a Maranello.
Stefano era il mio schiavo. Se gli chiedevo di portarmi al casinò lui eseguiva. Abbiamo scelto Raikkonen dopo una serata alla roulette.

Molti addetti ai lavori ti criticano per aver cercato di creare un team "interno" a tua totale disposizione. Tecnici di fiducia ma forse non all'altezza...
Tutti i tecnici da me consigliati sono miei creditori al gioco. Per sdebitarmi chiesi a Domenicali di assumerli con dei bei contratti. Lui eseguì.

Sai già chi potrebbe sostituirti in  Ferrari? Forse Vettel?
Vettel? quello della Sauber?

Quello è Sutil.
Ah. Beh, allora non so di chi parli.

Quello che ha vinto 4 mondiali in Red Bull...
Sai, non sono contento di non essere riuscito a indovinare la carta, prima. Riproviamo.

Va bene... ecco, ho pescato questa.
Riproviamo... è un jolly!

No, è una regina di cuori.
Oh no, un altro segnale! Devo andare in Red Bull.

Spiacente, Fernando. Hai toppato.

Niente Mclaren?
Chi? No, no, fossi matto! La Red Bull ha il miglior telaio e un buon motore, tecnici capaci... Ho sempre sognato di guidare per un team del genere!

Mi sembra molto confusa questa situazione..
Dici davvero?

Si.
Io in realtà ho sempre voluto fare il jolly. A ogni gara vorrei cambiare il team a seconda del circuito e delle condizioni meteo. In questo modo potrei vincere sempre, no? Non capisco perchè non è permesso. Lo dirò a Bernie.

Quindi l'anno prossimo guiderai la Red Bull?
Forse potrei andare in Mercedes. Se Hamilton libera il posto... Oppure in Lotus, alla fine quando mi va male da qualche parte torno sempre a casa. Flavio sarebbe d'accordo. Potrei risollevare anche la Caterham, sarebbe davvero una grande sfida.

Non hai per nulla le idee chiare...
Non ho più tempo per queste domande. Devo prepararmi per il grande torneo di scopone scientifico di fine anno. Dopo quello saprete il mio futuro.

Nessun commento:

Posta un commento