Il Tribunale Nazionale d'Appello è stato il protagonista nostro malgrado di questa annata, conclusasi ufficialmente il 17 dicembre dopo la decisione di rigettare il ricorso di Jacopo Faccioni, escluso dalla classifica di gara 2 a Monza (ultimo appuntamento della serie) e retrocesso di conseguenza al 2° posto nella classifica assoluta per irregolarità tecniche. Il campione è diventato così Davide Uboldi, con i punti persi da Faccioni determinanti per la classifica finale.
Al termine dell'ultima gara di Monza, proprio Uboldi aveva presentato reclamo chiedendo una verifica della vettura di Faccioni. Il collegio dei commissari sportivi, trovando una "difformità ai valori della camera di combustione" sulla Osella di Faccioni, aveva deciso quindi di squalificarlo. Il ricorso di Faccioni era stato il passo successivo, finito però nella conferma della squalifica da parte del TNA.
Non è la prima volta che accade un guaio del genere. Il titolo 2010, ad esempio, è stato assegnato nel 2014, con una battaglia legale tra Ivan Bellarosa e Davide Uboldi. Bellarosa era stato dichiarato vincitore nel 2013, ma un altro ricorso aveva riportato il titolo a casa Uboldi. Ovviamente entrambi i piloti sentono il titolo come proprio e mai nessun giudice riuscirà a convincerli del contrario. Tribunali e ricorsi, reclami, esclusioni e polemiche accompagnano da qualche anno il campionato, un quadro che non aiuta di certo a porre nuove basi per una sana competizione.
La stagione, finale a parte, non verrà comunque ricordata come una delle più gloriose. Con un massimo di 12 auto in griglia all'apertura della stagione a Vallelunga e un indecoroso minimo di 5 prototipi a Varano e ad Adria, la serie ha perso il confronto con i numeri registrati nel CIVM, dove sono presenti numerose CN2 (spesso vincenti). Se nel 2013 il CIP era già in fase calante (con a referto 37 piloti, però) e nel 2012 in fase altalenante (22 iscritti al Mugello, 7 ad Adria), andando a ritroso nella storia del campionato è evidente come la partecipazione fosse più numerosa.
Dal punto di vista sportivo, Faccioni e Uboldi hanno proseguito il duello cominciato nel 2013, quando era stato Faccioni a trionfare con 6 punti di vantaggio. Uboldi ha vinto due gare in più di Faccioni in questa stagione, mentre il pilota classe '87 di Forlì ha ottenuto un podio in più risultando decisamente consistente nella prima parte dell'annata. Questa costanza ha permesso a Faccioni di conquistare il trofeo riservato alle CN2. Dal punto di vista telaistico Enzo Osella si è aggiudicato, con le sue macchine motorizzate Honda, il 16° titolo nazionale, battendo Lucchini, Norma e Wolf.
Il pilota classe '64 Marco Jacoboni è stato l'unico altro pilota a vincere delle gare in questa stagione, unico a vincere con delle vetture CN4. La sua Lucchini ha tagliato il traguardo per prima 4 volte, ma non è stato comunque sufficiente per vincere la graduatoria di classe, andata invece a Claudio Francisci, nato nel 1944 e sempre competitivo.
La lotta al vertice ha rappresentato la salvezza per questo campionato che, altrimenti, sarebbe stato completamente da dimenticare. Il Campionato Italiano Prototipi avrà bisogno, nel prossimo futuro, di offrire degli incentivi per portare più partecipanti full-time, cercando nuove sinergie con gli altri campionati prototipi nazionali (come il VdeV francese) e avvicinandosi al mondo endurance. Soprattutto ci vorrà chiarezza sulle norme tecniche da seguire, perché non ne possiamo più di reclami e ricorsi.
La classifica finale (tra parentesi il numero di vittorie):
Jacopo Faccioni |
Al termine dell'ultima gara di Monza, proprio Uboldi aveva presentato reclamo chiedendo una verifica della vettura di Faccioni. Il collegio dei commissari sportivi, trovando una "difformità ai valori della camera di combustione" sulla Osella di Faccioni, aveva deciso quindi di squalificarlo. Il ricorso di Faccioni era stato il passo successivo, finito però nella conferma della squalifica da parte del TNA.
Davide Uboldi |
Non è la prima volta che accade un guaio del genere. Il titolo 2010, ad esempio, è stato assegnato nel 2014, con una battaglia legale tra Ivan Bellarosa e Davide Uboldi. Bellarosa era stato dichiarato vincitore nel 2013, ma un altro ricorso aveva riportato il titolo a casa Uboldi. Ovviamente entrambi i piloti sentono il titolo come proprio e mai nessun giudice riuscirà a convincerli del contrario. Tribunali e ricorsi, reclami, esclusioni e polemiche accompagnano da qualche anno il campionato, un quadro che non aiuta di certo a porre nuove basi per una sana competizione.
La stagione, finale a parte, non verrà comunque ricordata come una delle più gloriose. Con un massimo di 12 auto in griglia all'apertura della stagione a Vallelunga e un indecoroso minimo di 5 prototipi a Varano e ad Adria, la serie ha perso il confronto con i numeri registrati nel CIVM, dove sono presenti numerose CN2 (spesso vincenti). Se nel 2013 il CIP era già in fase calante (con a referto 37 piloti, però) e nel 2012 in fase altalenante (22 iscritti al Mugello, 7 ad Adria), andando a ritroso nella storia del campionato è evidente come la partecipazione fosse più numerosa.
Dal punto di vista sportivo, Faccioni e Uboldi hanno proseguito il duello cominciato nel 2013, quando era stato Faccioni a trionfare con 6 punti di vantaggio. Uboldi ha vinto due gare in più di Faccioni in questa stagione, mentre il pilota classe '87 di Forlì ha ottenuto un podio in più risultando decisamente consistente nella prima parte dell'annata. Questa costanza ha permesso a Faccioni di conquistare il trofeo riservato alle CN2. Dal punto di vista telaistico Enzo Osella si è aggiudicato, con le sue macchine motorizzate Honda, il 16° titolo nazionale, battendo Lucchini, Norma e Wolf.
Marco Jacoboni |
Il pilota classe '64 Marco Jacoboni è stato l'unico altro pilota a vincere delle gare in questa stagione, unico a vincere con delle vetture CN4. La sua Lucchini ha tagliato il traguardo per prima 4 volte, ma non è stato comunque sufficiente per vincere la graduatoria di classe, andata invece a Claudio Francisci, nato nel 1944 e sempre competitivo.
Claudio Francisci |
La lotta al vertice ha rappresentato la salvezza per questo campionato che, altrimenti, sarebbe stato completamente da dimenticare. Il Campionato Italiano Prototipi avrà bisogno, nel prossimo futuro, di offrire degli incentivi per portare più partecipanti full-time, cercando nuove sinergie con gli altri campionati prototipi nazionali (come il VdeV francese) e avvicinandosi al mondo endurance. Soprattutto ci vorrà chiarezza sulle norme tecniche da seguire, perché non ne possiamo più di reclami e ricorsi.
La classifica finale (tra parentesi il numero di vittorie):
Davide Uboldi (CN2 - Osella) 193 (6)
Jacopo Faccioni (CN2 - Osella) 190 (4)
Marco Jacoboni (CN4 - Lucchini) 126 (4)
Filippo Vita (CN2 - Osella) 121
Ranieri Randaccio (CN2 - Lucchini) 104
Claudio Francisci CN4 - Lucchini) 79
Manuel Deodati (CN2 - Osella) 75
Walter Margelli (CN2 - Norma) 75
Marco Visconti (CN2 - Osella) 28
Angelo Marino (CN2 - Osella) 14
Joe Castellano (CN4 - Lucchini) 13
Marco Ghiotto (CN2 - Norma) 10
Paride Macario (CN2 - Wolf) 8
Antonio Beltratti (CN2 - Osella) 8
Maurizio Pitorri (CN2 - Wolf) 1
Gli altri riassunti della stagione 2014 by Piloti e Motori:
WEC - WTCC - WRC - World RX - GP2 - GP3 - Auto GP/FA1 - Super Formula - F3 European Championship - Euroformula Open - DTM - BTCC - V8 Supercars - Euro V8 - Super GT - Stock Car Brasil - Turismo Carretera - Nascar Sprint Cup - Nascar Nationwide Series - Nascar Camping World Truck Series - Nascar Whelen Euro Series - F.Renault 3.5 (WSR) - F.Renault 2.0 Eurocup - F.Renault 2.0 NEC - F.Renault 2.0 Alps - F.Renault 2.0 UK - United Sportscar Championship (USC) - ELMS - Asian Le Mans Series - Blancpain Endurance Series - Blancpain GT Sprint - International GT Open - Indycar - Indy Lights - Pro Mazda - US F2000 - Mobil 1 Porsche Supercup - Super Trofeo Lamborghini Europe - Trofeo Maserati - Eurocup Clio - European Rally Championship (ERC) - African Rally Championship (ARC) - Middle East Rally Championship (MERC) - Asia-Pacific Rally Championship (APRC) - Codasur South America Rally Championship - North America and Central America Rally Championship (NACAM) - CIVM - CITE - Campionato Italiano Rally - F4 Italia - Carrera Cup Italia - Lotus Cup Italia - Clio Cup Italia - Green Hybrid Cup
Jacopo Faccioni (CN2 - Osella) 190 (4)
Marco Jacoboni (CN4 - Lucchini) 126 (4)
Filippo Vita (CN2 - Osella) 121
Ranieri Randaccio (CN2 - Lucchini) 104
Claudio Francisci CN4 - Lucchini) 79
Manuel Deodati (CN2 - Osella) 75
Walter Margelli (CN2 - Norma) 75
Marco Visconti (CN2 - Osella) 28
Angelo Marino (CN2 - Osella) 14
Joe Castellano (CN4 - Lucchini) 13
Marco Ghiotto (CN2 - Norma) 10
Paride Macario (CN2 - Wolf) 8
Antonio Beltratti (CN2 - Osella) 8
Maurizio Pitorri (CN2 - Wolf) 1
Gli altri riassunti della stagione 2014 by Piloti e Motori:
WEC - WTCC - WRC - World RX - GP2 - GP3 - Auto GP/FA1 - Super Formula - F3 European Championship - Euroformula Open - DTM - BTCC - V8 Supercars - Euro V8 - Super GT - Stock Car Brasil - Turismo Carretera - Nascar Sprint Cup - Nascar Nationwide Series - Nascar Camping World Truck Series - Nascar Whelen Euro Series - F.Renault 3.5 (WSR) - F.Renault 2.0 Eurocup - F.Renault 2.0 NEC - F.Renault 2.0 Alps - F.Renault 2.0 UK - United Sportscar Championship (USC) - ELMS - Asian Le Mans Series - Blancpain Endurance Series - Blancpain GT Sprint - International GT Open - Indycar - Indy Lights - Pro Mazda - US F2000 - Mobil 1 Porsche Supercup - Super Trofeo Lamborghini Europe - Trofeo Maserati - Eurocup Clio - European Rally Championship (ERC) - African Rally Championship (ARC) - Middle East Rally Championship (MERC) - Asia-Pacific Rally Championship (APRC) - Codasur South America Rally Championship - North America and Central America Rally Championship (NACAM) - CIVM - CITE - Campionato Italiano Rally - F4 Italia - Carrera Cup Italia - Lotus Cup Italia - Clio Cup Italia - Green Hybrid Cup
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