La serie Europea, che ha corso sui circuiti di Monza, Silverstone, Paul Ricard, Spa e Nurburgring (oltre alle finali mondiali di Sebring), è quella che ha portato più vetture sulla griglia, superando praticamente sempre la trentina di presenze considerando sia le nuove Huracan sia le vecchie Gallardo alle quali è stata dedicata una classifica riservata.
Il dominatore della serie è stato il finlandese (ma nato a Marbella) Patrick Kujala, classe 1996. Kujala è arrivato nel Super Trofeo dopo due non irresistibili stagioni in GP3, ma si è presto capito che sarebbe stato il suo anno. Pensate: 9 successi su 12 non sono certo casuali! Evidentemente per il giovanissimo pilota dello Young Drivers Program Lamborghini il passaggio dalle monoposto alle ruote coperte non è stato un problema, e così vincendo avrà senz'altro goduto di una visibilità prima irraggiungibile.
Le tre vittorie rimaste sono andate a tre equipaggi differenti. Mavlanov (altro pilota dello Young Drivers Program) e Zampieri, secondi alla fine, hanno vinto la seconda gara del Paul Ricard. Hanno anticipato in classifica per un solo punto il romano Alberto Di Folco, altro classe '96 e vincitore a Spa. Con Di Folco, per altro detentore del titolo Pro-Am '14, la Lamborghini fa en plein sul podio con i piloti del proprio programma giovanile.
A proposito di Pro-Am: Loris Spinelli si è laureato campione totalizzando il maggior numero di vittorie tra i pari classe (3), precedendo i ben più navigati Eskelinen/Snoeks e Amstutz. Spinelli è infatti nato nel 1995 e praticamente è salito sulle Huracan direttamente dai kart, impressionando per la costanza di rendimento. In ogni caso, Spinelli ha portato a casa il titolo grazie anche a due co-equipier come Marco Moscato (con lui due delle tre vittorie) e Riccardo Agostini, anche loro giovani e velocissimi.
Tra gli altri va citata la coppia Schlegelmilch/Stepanov, capace di conquistare la vittoria assoluta in gara 2 alle finali di Sebring (anche se in quel caso sia Kujala sia Mavlanov/Zampieri non hanno avuto l'opportunità di siglare punti). Bobbi, Cozzolino, Giannoni e Pellegrinelli hanno conquistato una vittoria a testa, con Pellegrinelli unico dei quattro ad aver vinto senza condividere l'equipaggio con un altro pilota.
Nella Am vinta dal georgiano Abkhazava gloria per i nostri Faccioni e Silva, con un successo a testa, mentre Andrea Palma (in coppia con la portoghese Carina Lima) ha conquistato la classifica riservata alle Gallardo con un buon vantaggio sul veloce portoricano Ricardo Vera.
Classifica Pro - Europa - Primi 10 (tra parentesi il numero di vittorie):
Patrick Kujala (FIN - Bonaldi) 144 (9)
Roman Mavlanov/Daniel Zampieri (RUS/ITA - Antonelli) 91 (1)
Alberto Maria Di Folco (ITA - Raton Racing) 90 (1)
Sergio Campana/Fabrizio Crestani (ITA/ITA - Lazarus) 84
Kei Cozzolino/Shinya Michimi (ITA/JAP - VSR) 81
Florian Spengler (GER - Bonaldi) 80
Patric Niederhauser (SWI - Raton Racing) 72
Edoardo Liberati (ITA - Raton Racing) 60
Giacomo Barri/Alberto Cerqui (ITA/ITA - Imperiale) 55
Isaac Tutumlu (SPA - Leipert) 36
Classifica Pro-Am - Europa - Primi 10 (tra parentesi il numero di vittorie):
Loris Spinelli (ITA - Antonelli) 115 (3)
Mikko Eskelinen/Kelvin Snoeks (FIN/NED - Leipert) 106
Adrian Amstutz (SWI - Konrad) 91 (2)
Raffaele Giannoni (ITA - Automobile Tricolore) 88 (1)
Simone Pellegrinelli (ITA - Imperiale) 86 (2)
Marco Moscato (ITA - Antonelli) 75 (2)
Harald Schlegelmilch/Michail Stepanov (LAT/RUS - Artline Team Georgia) 68 (1)
Milos Pavlovic (SRB - GRT Grasser) 43 (1)
Sebastian Merchan (VEN - Bonaldi) 36 (1)
Jacopo Faccioni/Olly Rae (ITA/AUS - VSR) 31
Classifica Am - Europa - Primi 10 (tra parentesi il numero di vittorie):
Shota Abkhazava (GEO - Artline Team Georgia) 111 (3)
Mark Ineichen (SWI - Konrad) 93 (1)
Jurgen Krebs (GER - Sportech) 87 (1)
Mikhail Spiridonov (RUS - Kinetik) 77 (2)
Eugenio Montez/Sergio Montez (POR/POR - Veloso) 73
Laurent Jenny/Cedric Leimer (SWI/SWI - X Bionic) 72 (3)
Amir Krenzia (ISR - Konrad) 57
Christophe Lenz (SWI - Sportech) 42
Tim Richards (CAN - Toro Loco) 29
Roberto Pampanini (ITA - Sportech) 28
Nella serie nordamericana, per altro anch'essa eccezionale per numero di partecipanti e per il livello complessivo, vittoria in classe Pro per Richard Antinucci (che, ricordiamolo, è il nipote di Eddie Cheever). Il pilota americano nato a Roma nel 1981, un tempo destinato a una carriera nelle monoposto prima di cambiare decisamente prospettiva, ha battuto l'ex F1 Enrique Bernoldi. Il titolo di Antinucci è arrivato con il grande aiuto del nostro Edoardo Piscopo: i due hanno condiviso il volante della Huracan del team O'Gara per buona parte della stagione.
Nella Pro-Am dominio assoluto per Corey Lewis, che ha conquistato il doppio dei punti del duo Sbirrazzuoli/DeGeorge. Le dieci vittorie di classe del pilota di Nazareth rimarranno un primato difficilmente ripetibile.
Nella Am vittoria sul filo di lana per Ryan Ockey (classe '62), solamente tre punti avanti a Jim e Josh Norman. L'ex pilota del Ferrari Challenge ha battuto la famiglia Norman grazie a una vittoria in più (4 contro 3). Il fratello di Ryan, cioè Damon Ockey, ha concluso al terzo posto in classifica.
Classifica Pro - Nordamerica - primi 5 (tra parentesi il numero di vittorie):
Richard Antinucci (USA - O'Gara) 147 (6)
Enrique Bernoldi (BRA - Prestige) 126 (2)
Edoardo Piscopo (ITA - O'Gara) 113 (4)
Justin Marks (Change Racing) 100
Madison Snow (BAD Lambo) 96 (2)
Classifica Pro-Am - Nordamerica - Primi 5 (tra parentesi il numero di vittorie):
Corey Lewis (Change Racing) 174 (10)
Cedric Sbirrazzuoli/Lawrence DeGeorge (STR) 86 (2)
Jeffrey Cheng (GMG Racing) 64
Aaron Povoledo/Joe Courtney (Musante-Courtney) 64
Fernando Barbachano (STR) 64
Classifica Am - Nordamerica - Primi 5 (tra parentesi il numero di vittorie):
Ryan Ockey (O'Gara Motorsport) 139 (4)
Jim Norman/Josh Norman (BAD Lambo) 136 (3)
Damon Ockey (O'Gara Motorsport) 93 (3)
Ross Chouest (Musante-Courtney) 80
John DiFiore (Prestige) 24
33 cars on track, how many raging bulls you need to see to fall in love with #SuperTrofeo? #LBSTEU pic.twitter.com/tkl1rus4VM
— Super Trofeo (@thesupertrofeo) 19 Settembre 2015
Nelle finali di Sebring, con i Pro, i Pro-Am e gli Am delle varie serie in pista assieme, i valori non sono cambiati. Kujala ha vinto la classifica Pro, stilata con la somma dei punteggi delle due gare disputate, conquistando un primo e un secondo posto. La seconda gara Pro è andata a Niederhauser, mentre l'equipaggio Spinelli/Zampieri ha concluso al secondo posto con un 2° e un 3° piazzamento. Nella Pro-Am Corey Lewis ha continuato il dominio vincendo entrambe le gare, e pure nella Am Ryan Ockey ha proseguito nel solco del successo, precedendo l'equipaggio protagonista della serie europea Leimer/Jenny.
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