lunedì 2 marzo 2015

I social, il Nurburgring e un pizzico di Grande Fratello: al via il WTCC 2015

Dalle premesse sembra che sarà una gran stagione per il WTCC. Il campionato, che comincerà domenica 8 marzo in Argentina, è alla sua undicesima edizione (dodicesima se si calcola anche la stagione una tantum datata 1987) ed è pronto a rinnovarsi soprattutto dal punto di vista comunicativo.

In realtà ci sono novità un po' ovunque. Cominciamo dal calendario, con l'uscita di Macao e l'ingresso del Nurburgring Nordschleife. Proprio la gara del Nurburgring sarà attesissima per tutto il mondo del motorsport.

Senza nulla togliere alla 24 Ore che ogni anno si corre laggiù, il ritorno del WTCC sul lunghissimo circuito tedesco sarà ancor più imperdibile. Sarà una prova di coraggio per tutti gli attori del campionato. Se il promoter Eurosport Events saprà tirare fuori il meglio da quel weekend, il WTCC avrà un boost pazzesco di notorietà. Televisivamente sarà molto interessante e molto probabilmente ci saranno due gare epiche. Più che per lo spettacolo, il vero grattacapo sarà trovare una soluzione per garantire la sicurezza attiva e passiva e per gestire al meglio le possibili situazioni da safety car.

Un paio di curve del Nurburgring...

Perdere Macao forse è stato un po' avventato, ma se l'organizzazione al Nurburgring sarà perfetta nessuno avrà da ridire... Il campionato si chiuderà comunque con un evento speciale, con le gare notturne sul circuito di Losail in Qatar. Inoltre si correrà per la prima volta in Thailandia, sul Chang International Circuit di Buriram.

Per quanto riguarda i piloti e le scuderie, la Citroen conferma lo squadrone dello scorso anno con il campione in carica Lopez e con Yvan Muller, Loeb e il cinese Ma Qing Hua. Ci sarà una C-Elysée anche per Bennani, e sarà gestita dal team di proprietà di Sebastian Loeb.
Le Honda Civic saranno 5: Tarquini e Monteiro sulle ufficiali gestite dal team JAS, Rydell con il Nika, Borkovic con il Proteam di Licio Rimini e il forte ungherese Michelisz con il team connazionale Zengo Motorsport.
Le Lada Vesta ufficiali della Oreca saranno portate in pista da Huff e Thompson, con una terza macchina per il russo Kozlovskiy schierata più avanti nel corso del campionato.
Il resto della ciurma avrà a disposizione le Chevrolet Cruze che qualche anno fa vincevano a ripetizione; ci saranno Tom Chilton e Tom Coronel (Roal Motorsport), Hugo Valente e John Filippi (Campos), Demoustier (Bamboo) e il nostro Stefano D'Aste (al ritorno nella serie con il team Munnich).
Per la gara del Nurburgring potrebbero aggiungersi anche altri protagonisti. Rob Holland sta definendo i dettagli per un programma parziale

La Lada Vesta in livrea gialla


Francois Ribeiro, general manager della serie, ha parlato nel corso dell'inverno anche di qualcosa di "nuovo" per i fan europei del motorsport. L'obiettivo è di portare le telecamere in situazioni inusuali, cercando di scovare storie interessanti riguardo ai protagonisti della serie. Litigi, discussioni, amicizie, polemiche che si trasformeranno in un format. In Nascar, dove le telecamere sono dappertutto, diventano casualmente di pubblico dominio anche insulti e scazzottate, mentre nel caso del WTCC sarà qualcosa di più strutturato grazie all'avvento di un nuovo talk show. Si chiamerà WTCC Over The Line, sarà trasmesso in diretta web, e sarà animato soprattutto da voci a caldo.

In questo caso l'organizzazione della serie, probabilmente ancor prima della FIA - un rischio date le rigide norme sul rapprto tra piloti e ufficiali di gara - , potrà avere a disposizione le emozioni positive e negative dei piloti; sarà un materiale prezioso che si potrà declinare in mille modi su tutti i new media (social media in testa). L'integrazione tra televisione e social sarà onnipresente; i tweet di piloti, team e giornalisti saranno mandati in onda nelle preview delle gare, grazie all'accordo con Spredfast, azienda specializzata nel social media marketing.

I social in tv: chissà se il WTCC creerà nuovi trend


Nessun commento:

Posta un commento